Swaziland – Cose utili da sapere prima di partire

Swaziland – Cose utili da sapere prima di partire

Pianificando il breve viaggio in Swaziland l’unica cosa che immaginavo erano strade di terra polverose. Quando si parte per una terra sconosciuta spesso si è pieni di immagini sbagliate, chiamateli pregiudizi se volete. Lo Swaziland non sarebbe potuto essere più sconosciuto per me, nonostante la precedente permanenza in Sudafrica di due mesi. Lo ho trovato affascinante, nonostante la sua piccolezza nel continente africano.

In questo post trovate informazioni utili per un viaggio in Swaziland, basate sulla mia esperienza.

Cose utili da sapere prima di partire per lo Swaziland

ADATTATORE: Necessario. Presa di tipo M (uguale per il Sudafrica).

CLIMA E VESTIARIO: Le estati sono molto calde, soprattutto nel sud del Paese. Portate vestiti leggeri, le temperature possono superare i 30 gradi. Non dimenticate di proteggetevi dal sole con la crema e un cappellino. In inverno può splendere il sole ma le notti possono essere fredde. Portate dei vestiti leggeri per le giornate di sole ma non sottovalutate il freddo delle giornate nuvolose e delle notti, le temperature possono scendere sotto i 10 gradi.
È consigliabile avere sempre con se dei vestiti leggeri che coprano gambe e braccia per ripararvi dalle zanzare nelle zone a rischio malaria (vedi il punto riguardante i vaccini).

ITINERARIO: Lo Swaziland è uno Stato molto piccolo, con un’area di circa 17.000 km quadrati. Quello che troverete sono bei paesaggi, riserve naturali e una cultura diversa da quella che conoscete. Ci sono secondo me due aree interessanti da esplorare: il nord-ovest/centro (Malolotja Nature Reserve, Mbabane, eZulwini Valley, Manzini) e il nord-est (Shewula Nature Reserve, Mbuluzi Game Reserve, Mlawula Nature Reserve). Potete andarci per tre giorni come per due settimane, c’è molto da vedere! Qui troverete il mio (purtroppo) breve itinerario di 4 giorni in Swaziland.

MONETA: La valuta è il lilangeni (SZL), plurale emalangeni (E) e il cambio è pari a 1:1 con il Rand Sudafricano, che di questi tempi si aggira tra i 14-15 R per 1 €. Se provenite dal Sudafrica e avete Rand con voi non vi servirà cambiare i soldi perché accettano il Rand Sudafricano.

SICUREZZA: Mi sono sentita molto sicura per tutta la durata del viaggio. Sono andata in Swaziland dopo una permanenza in Sudafrica e devo dire che ne sono rimasta piacevolmente stupita. Vale anche qui la regola della vigilanza costante, ma le persone sono davvero molto cordiali, rispondono con un sorriso se salutate dalla macchina e sono generalmente disposte ad aiutarvi se avete qualche difficoltà.

TELEFONIA: Una volta passato il confine avrete la possibilità di comprare una sim card per lo Swaziland, che vi può essere utile per navigare su internet, dato che non sempre gli alloggi hanno il WiFi. Noi abbiamo preferito scaricare una mappa offline dello Swaziland per poter usare il GPS e rinunciare ad avere internet per qualche giorno. Per telefonare con un numero estero il prefisso è +268.

TRASPORTI: La macchina è il modo più comodo di viaggiare nel Paese. Se ne noleggiate una dal Sudafrica, assicuratevi che l’agenzia vi rilasci una lettera con il permesso per il cosiddetto “border crossing”. Certe agenzie fanno pagare una tassa per questo servizio, se noleggiate da Bidvest o Tempest Car Hire è gratuito. Al nostro ingresso non hanno controllato questa lettera, quindi forse non ha senso pagare per averla.
In alternativa potete affidarvi ai minibus, che però sono lenti e partono solo una volta pieni di gente. Inoltre solitamente vengono sconsigliati per ragioni di sicurezza. Un vantaggio è il prezzo molto basso e l’esperienza, che io non ho fatto avendo una macchina.

VACCINI: È meglio avere i vaccini standard, quindi: difterite, tetano, poliomielite, epatite B, tifo, epatite A, rabbia colera. Fatevi consigliare dal medico, io non ho tutte queste vaccinazioni per esempio.Per quanto riguarda la malaria, la parte ovest del Paese è a basso rischio, mentre a ovest il rischio può essere alto. Portate il repellente per le zanzare! In base al vostro itinerario e alla stagione, fatevi consigliare dal medico riguardo la profilassi antimalarica.

VISTO: Al confine vi servirà un passaporto valido per almeno sei mesi e con due pagine bianche. Per permanenze inferiori a 15 giorni non serve avere un visto, in caso contrario è necessario richiedere un permesso di soggiorno. Il visto turistico viene rilasciato gratuitamente alla frontiera.

Questo è tutto per oggi, spero questa lista di informazioni riguardo il piccolo ma bellissimo Swaziland vi sia stata utile! Lasciate un commento se avete domande e ricordatevi di condividere questo articolo con i vostri amici viaggiatori.

Cose utili da sapere prima di partire per lo Swaziland

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *