Salisburgo – Itinerario a piedi di un giorno
Salisburgo (Salzburg in tedesco) è famosa per essere la città natale di Mozart e dopo averla visitata, sono sicura che non me lo dimenticherò mai più. Il centro si respira aria di sinfonia 40 in tutti gli angoli. Dalle montagne di Mozartkugeln — cioccolatini ripieni tipici — esposte nelle vetrine, Mozart osserva ogni vostra mossa.
Oltre a Mozart, però, la città ha tanto altro da offrire… Direttamente al confine tra Germania e Austria, Salisburgo è la quarta città più popolosa dell’Austria e solo il suo centro storico è Patrimonio dell’UNESCO.
In questo post vi porto con me a piedi, per un itinerario di un giorno a Salisburgo!
Una giornata a Salisburgo – Cosa vedere e itinerario
Il nostro tour parte dalla stazione dei treni, che è facilmente raggiungibile da città vicine come Monaco di Baviera, Innsbruck o Vienna. Da qui potete facilmente dirigervi verso il centro, che dista circa 20 minuti a piedi. In alternativa si possono utilizzare gli autobus urbani.
Nella cartina sottostante trovate il nostro itinerario a piedi di un giorno nella città di Mozart.
Dalla stazione, le prime attrazioni che si raggiungono sono lo Schloss Mirabell [1] (Castello di Mirabell) e il Mirabellgarten, i giardini che rendono questa una delle attrazioni più amate della città. Il palazzo è stato costruito nel 1606 e il suo nome significa “mirabile” e “bello”. Il giardino è barocco con decorazioni floreali geometriche ed è famoso anche perché vi sono state girate alcune scene del musical “The Sound of Music”.
Proseguendo verso il centro, ci si imbatte nella Mozart-Wohnhaus [2], la casa dove visse la famiglia di Mozart e dove il compositore visse tra il 1773 e il 1780. Questo museo contiene degli oggetti che riguardano la vita della famiglia e la storia della casa, documenti e ritratti. Vi è custodito anche il pianoforte a martelli di Mozart. Lì vicino potete entrare per una breve visita alla barocca Dreifaltigkeitskirche [2].
Dopo aver attraversato il fiume, si entra nella città vecchia di Salisburgo. Iniziate a visitarla partendo dal Duomo [3], che appartiene al patrimonio dell’UNESCO del centro storico della città. Oltre a essere il più importante edificio sacro della città, ne è ormai anche un simbolo, con la sua cupola e le due torri. Entrarci ne vale sicuramente la pena.
Vicino al duomo si trova il Panoramamuseum [3]. Al suo interno si trova il dipinto di Johann Michael Sattler che mostra Salisburgo e i suoi dintorni nel 1829. La tela è un vero e proprio panorama a 360 gradi, misura 125 metri quadri ed è lungo 26 metri.
A due passi da lì trovate la Erzabtei Sankt Peter [4]. Questa abbazia sorge ai piedi della Mönchsberg, il colle che cinge il centro di Salisburgo. Una volta usciti dalla chiesa, recatevi all’adiacente Petersfriedhof (Cimitero di San Pietro) e le sue catacombe. Questo cimitero è il più vecchio della città, ed è un’attrazione popolare a Salisburgo.
Dopo aver girovagato un po’ nel cimitero potete completare la visita con le sue catacombe paleocristiane. Queste catacombe sono scavate completamente nella roccia del Mönchsberg. Quando entrerete, vi stupirete di dover camminare verso l’alto, e non verso il basso, ed è questo che le rende così particolari. Al loro interno si trovano due cappelle.
La Franziskanerkirche [5] (chiesa dei Francescani) è una delle chiese più antiche di Salisburgo e fa parte del convento francescano. Potete osservare due parti in diversi stili architettonici: la basilica romana e il coro tardogotico.
La prossima tappa è una delle più ambite, e quella che mi è piaciuta di più di tutta la giornata: la Festung Hohensalzburg [6]. Questa fortezza medievale è il simbolo della città, sorge sul Mönchsberg e domina Salisburgo, oltre a essere una delle più grandi fortezze d’Europa. Potete raggiungerla a piedi con una breve e ripida camminata, oppure prendendo la funivia. Da quassù avrete una bellissima vista sulla città. Se prima di salire avete fatto un salto al Panorama Museum, sarà divertente vedere con i vostri occhi come la città sia cresciuta con il passare dei secoli e come abbia riempito la geografia del luogo.
Nella fortezza potrete visitare (con audioguida) le stanze interne, la galleria, la camera delle torture e salire nella torre di avvistamento. Altri spazi da visitare sono le stanze dei principi, il teatro, l’arsenale e tre musei: il Museo della fortezza, il Museo delle marionette o il Museo del Reggimento Rainer.
Ho concluso il mio itinerario a Salisburgo con una visita alla Casa natale di Mozart [7] (Mozarts Geburtshaus). Qui è nato il famoso compositore il 27 gennaio 1756. Questo museo mi ha lasciata un po’ delusa perché mi aspettavo di trovare più informazioni su come si vivesse un tempo, con esempi concreti e riproduzioni delle stanze e l’arredamento dell’epoca di Mozart. Purtroppo invece, oltrepassata la cucina, la casa si è dimostrata essere un museo vero e proprio, ma dentro la casa natale di Mozart.
Visitare Salisburgo con la Salzburg Card
Se siete amanti dei musei e vi piace immergervi nella cultura, Salisburgo è una città che fa per voi. Essendoci tanti musei interessanti — molti dei quali hanno un costo del biglietto non indifferente — vi consiglio di munirvi della City Card di Salisburgo. Di cosa si tratta?
Con la Salzburg Card avrete ingresso unico gratuito in tutte le attrazioni e nei musei, utilizzo gratuito dei mezzi di trasporto pubblici, riduzioni per eventuali manifestazioni e altre agevolazioni per molte mete turistiche nei dintorni della città. La carta è disponibile per 24, 48 o 72 ore e potete acquistarla negli uffici turistici di Salisburgo, in stazione o aeroporto, in molti hotel oppure online.
Andate sul loro sito per scoprire quali sono le attrazioni comprese nella Salzburg Card e avere altre informazioni utili!
Fatemi sapere cosa ne pensate di questo itinerario e se vi è stato utile nella pianificazione del vostro viaggio a Salisburgo!
Ringrazio l’ente turistico di Salisburgo Tourismus Salzburg GmbH per aver contribuito alla mia visita della città con la City Card di Salzburg, che mi ha permesso di visitare tanti musei di Salisburgo!
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