Vacanza sulle isole di Cres e Lošinj

La Croazia, con le numerose isole, è un’amata meta per le vacanze estive. In questo articolo vi portiamo in vacanza sulle isole di Cres e Lošinj, esplorandole in un piccolo road trip.

Entrambe le isole sono molto selvagge e poco abitate, con paesaggi spettacolari, baie rocciose e graziose cittadine. Un tempo le isole erano un’isola unica ma, per facilitare i commerci, vennero separate da un canale artificiale a Osor in epoca romana.

Cres (Cherso in italiano) ha un’area di 405 chilometri quadrati ed è la più grande isola della Croazia, anche se batte Krk per poco. L’isola è lunga 65 km ma ha una larghezza massima di 13 km. La parte nord è montagnosa e il punto più alto raggiunge supera i 600 m s.l.m. Percorrendo la strada che attraversa Cres da nord a sud si gode di scorci panoramici sulla costa croata e sulle isole di Krk e Rab. Cres è inoltre famosa per essere uno dei pochi habitat rimasti del grifone.

Lošinj (Lussino in italiano) ha un’area di 74 chilometri quadrati, l’isola è lunga 33 km ma ha una larghezza massima di neanche 5 km. Il punto più stretto è di soli 250 metri! Anche quest’isola è montagnosa al nord, con un’elevazione massima di 588 m s.l.m.

Come raggiungere le isole di Cres e Lošinj in macchina

L’Isola di Cres è raggiungibile in macchina con il traghetto tramite queste tratte:

• Brestova – Porozina. Questo traghetto collega l’Istria al nordovest dell’Isola di Cres. Il tempo di traversata è di 20 minuti.
• Valbiska – Merag. Questo traghetto parte invece dall’Isola di Krk. Il tempo di traversata è di 25 minuti.

Lošinj si può raggiungere via terra da Cres, passando per il ponte mobile di Osor.

Ci sono altre tratte per aliscafi o catamarani, sia per Cres che per Lošinj, se non si viaggia in macchina.

Itinerario di viaggio a Cres e Lošinj

Il nostro itinerario sulle isole di Cres e Lošinj inizia a Porozina. Da lì partiamo in esplorazione delle isole e ci fermiamo nelle tappe che vedete in questa cartina stilizzata:

Cres

Cres è il capoluogo dell’omonima isola ed è una graziosa città. Cres fece parte della Repubblica di Venezia fino al 1797 e visitandola si possono vedere diversi palazzi in architettura veneziana.

Il centro storico è un labirinto di stradine strette. Una volta era circondato da delle mura, ma solo una torre difensiva e una porta di ingresso alla città sono stati preservati. Nella piazza principale si trova una bella loggia municipale. L’area del porto è piena di vita, con molti locali e le case colorate che si specchiano sull’acqua, tra le barchette ormeggiate.

A Cres abbiamo pernottato al 🏕️ Campeggio Kovačine, ben tenuto e immerso nel verde della pineta e degli ulivi. Il campeggio ha diverse spiagge e una passeggiata sul lungomare che porta fino al centro della città.

Lubenice

Il paesino di Lubenice è composto da un piccolo agglomerato di case, dove ormai non abita quasi più nessuno. Ciò nonostante viene visitato da parecchi turisti. Il paese infatti ha un certo fascino: si trova a 378 m s.l.m., su una scogliera che sovrasta il mare, quindi si può godere di una fantastica vista panoramica.

A Lubenice si può visitare il museo dell’ovinicoltura. Qui si trovano informazioni interessanti su come venivano allevate le pecore e sui prodotti ricavati da questi animali e dalla loro lana. L’ovinocoltura è diffusa su tutta l’isola di Cres. Il museo è ben tenuto e consigliamo di visitarlo.

Da Lubenice è possibile fare una camminata di 45-60 minuti per raggiungere la spiaggia Sveti Ivan, una bellissima baia di sassi bianchi e acqua cristallina. Il sentiero è molto bello, discende nel bosco e poi sulle scogliere sassose.

Per raggiungere Lubenice si deve lasciare la strada principale che percorre l’isola e andare verso la costa ovest. Gli ultimi 5 km sono in una strada stretta, affiancata da dei muretti a secco.

Osor

Osor (Ossero in italiano) è un grazioso paesino che sorge sul passaggio tra le due isole, e vale sicuramente la pena visitarlo. Qui si trova un canale e un ponte mobile collega le due isole tra di loro. Alle 9 e 17 si apre per lasciar passare le barche. Se riuscite ad assistere al passaggio delle barche, preparatevi a un piccolo show.

Il paesino è circondato da delle mura. Queste risalgono all’epoca romana e avevano una funzione difensiva, in quanto il paese faceva da guardia al canale. Vicino alla porta orientale si trovano le rovine di un’abbazia benedettina. Nella piazza si trova la cisterna pubblica con un pozzo, usato fino al 1969, anno in cui Osor venne collegata all’acquedotto. Si staglia sulla piazza la cattedrale di San Nicolò, costruita nel XV secolo. Sono presenti altri edifici in stile veneziano, che rendono l’atmosfera pittoresca.

A Osor pernottiamo al 🏕️ Campeggio Preko mosta, che si trova direttamente sul canale. Il campeggio è semplice ma economico e ha tutto ciò che occorre. Una parte dà direttamente sulla strada, l’altra invece è più distante e quindi tranquilla. Entrambe hanno vista sul mare e sulla cittadina. A Osor si trova un secondo campeggio, il 🏕️ Camping Bijar.

In questa zona ci sono diversi sentieri da percorrere a piedi o in bicicletta. Noi, partendo dal campeggio, abbiamo raggiunto il punto panoramico di Sveti Gaudent, a 274 m di quota. La strada è sterrata e alla fine molto sassosa, quindi in bici non è comodissimo. Da lassù si ha una vista panoramica sulle isole e su Osor.

Punta Križa

Punta Križa è la parte più a sud dell’Isola di Cres, una riserva naturale ricca di flora e fauna. In particolare è casa di molti daini, che, abituati agli uomini, si aggirano tra le vie del paesino omonimo di Punta Križa.

A Punta Križa si trova il 🏕️ Camping Baldarin, un grande campeggio diviso in due zone, una naturista e una tessile. Il campeggio è ben tenuto e pulito e senza illuminazione, quindi la sera e la notte si è immersi nell’oscurità. Il campeggio ha delle spiagge (quelle nella parte naturista solo per nudisti) ma è anche un’ottima base per esplorare la penisola.

Per raggiungere il campeggio bisogna recarsi a Osor. Da qui la strada si fa stretta e sinuosa, con molti saliscendi, ma è scorrevole. Da Osor servono circa 30 minuti per arrivare al campeggio.

Punta Križa è selvaggia ma ci sono delle strade sterrate e dei sentieri, anche se per la maggior parte privi di cartelli e quindi è meglio procurarsi una cartina. La strada principale è percorribile in macchina e ci sono degli spiazzi per parcheggiare vicino ai sentieri che portano alle spiagge. Noi ovviamente consigliamo di recarvisi in bicicletta (adatta a sterrato sassoso) ed esplorarla così. La costa della penisola è bella da esplorare anche dal mare, in SUP o canoa.

Cliccate qui sotto per scoprire altre attività da svolgere sull’Isola di Cres:

Baia di Čikat

La Baia di Čikat, verdeggiante e con alcune spiagge, è stata la nostra base vicino a Mali Lošinj. La baia ha una stretta stradina lungo la costa, grazie alla quale si può passeggiare o andare in bicicletta.

Qui dormiamo al 🏕️ Campeggio Čikat. Questo campeggio è il più grande delle isole e il più costoso della vacanza, anche pernottando in una piazzola economica, e con un’animazione musicale serale che abbiamo trovato fastidiosa. Nulla da dire sui servizi molto puliti. Il campeggio è un buon punto di partenza per una gita in bicicletta nei dintorni.

Mali Lošinj e Veli Lošinj

Le città di Mali Lošinj (Lussinpiccolo in italiano) e Veli Lošinj (Lussingrande in italiano) sono velocemente raggiungibili dal campeggio in bicicletta. Entrambe sono molto carine per una passeggiata nel centro o una pausa culinaria. I nomi di queste città possono facilmente trarre in inganno: Il centro di Lussingrande è più antico e più piccolo rispetto a Lussinpiccolo, che è invece più grande ed è il capoluogo dell’isola.

Mali Lošinj ha un porto grande e affollato, con grandi case colorate che vi si affacciano. Il via vai di gente e barche che attraccano la rendono piena di vita.

Anche Veli Lošinj ha un centro pittoresco, con le sue case color pastello, la Chiesa di Sant’Antonio e il piccolo porticciolo. Meno affollato, ma comunque con diversi locali dove mangiare o bere qualcosa. Qui si trova anche una torre difensiva, costruita dai veneziani nel Quattrocento.

Questo è stato il nostro Itinerario di viaggio sulle isole di Cres e Lošinj. Una vacanza fatta di mare, natura selvaggia, giri in bicicletta e graziose cittadine.

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