Londra – Itinerario a piedi di 2 giorni
Londra è bellissima ed esplorarla a piedi vi permetterà di viverla e conoscerla al meglio. In questo post vi mostrerò il nostro itinerario a piedi di due giorni a Londra.
Per aiutarci nella programmazione dell’itinerario ci siamo orientati alle prime due sezioni del Jubilee Walk (Western Loop ed Eastern Loop). Il nostro punto di partenza per entrambi i tour è stato la stazione di Waterloo, perché abbiamo alloggiato in un ostello lì vicino.
Noi abbiamo scelto di alloggiare al The Walrus Bar and Hostel. Come dice il nome, si tratta di un ostello con un pub al piano terra. La sera il locale è molto affollato. La mattina si trasforma in una bella sala decorata per fare colazione. L’ostello non è il massimo come qualità, ma con poche aspettative e privilegiando il prezzo basso ci siamo trovati bene. Abbiamo trovato la posizione molto comoda come base per esplorare Londra a piedi, ma voi potete ovviamente adattare l’itinerario alle vostre esigenze e comodità.
Mappa con itinerario di due giorni a Londra
Per aiutarvi visivamente nell’organizzazione del vostro viaggio a Londra ho creato una semplice mappa stilizzata della città.
Itinerario a piedi a Londra – Primo giorno
Iniziando l’itinerario da Waterloo Station, dirigetevi verso Lambeth Palace [1]. Questo palazzo è la residenza ufficiale dell’Arcivescovo di Canterbury. Attraverso Lamberth Bridge superate il Tamigi e risalite fino a Westminster [2]. Qui si trovano le Houses of Parliament, la Westminster Abbey, il Big Ben e Parliament Square, dove si trovano le statue di famosi politici come Mandela, Gandhi e Churchill.
Passando davanti all’House Guards Parade e attraversando il St. James Park arriverete a Buckingham Palace [3]. Questa zona nella City di Westminster non ha bisogno di presentazioni. Il St. James Park fa parte dei parchi reali, attraversandolo si arriva direttamente a Buckingham Palace, la residenza ufficiale del sovrano del Regno Unito. Se volete assistere al cambio della guardia informatevi su quando si tiene.
Da qui raggiungete Piccadilly Circus [4], il famoso e trafficato incrocio di Londra con tanto di display luminosi pubblicitari sugli edifici. Rumoroso e affollato, resta comunque un posto dove è bello fermarsi a osservare quello che succede in una giornata londinese. Nelle vicinanze si trova anche Regent Street, famosa per i suoi negozi di lusso e le decorazioni natalizie.
Dopo Piccadilly Circus potete scegliere tra le opzioni 5, 6 e 7 (oppure farle tutte e tre, in base al tempo disponibile e i vostri interessi).
In circa 10 minuti si possono raggiungere Trafalgar Square e la National Gallery [5]. Questa piazza è sempre affollata. È dominata dalla Nelson’s Column, alta 46 m e chiamata perché in cima si trova una statua alta 5 m di Lord Nelson, morto nella battaglia navale di Trafalgar nel 1805. La National Gallery ha ingresso gratuito e contiene una delle più importanti collezioni di dipinti europei di varie epoche del mondo.
Alternativamente o successivamente recatevi a Leicester Square e China Town [6]. Anche questa zona è piena di vita. Se vi piace il cibo cinese, qui troverete un sacco di locali dove potete scatenarvi. La prima comunità cinese si è stabilita a Londra verso fine Ottocento.
Se volete visitare il British Museum [7], partendo da Piccadilly Circus ci arrivate in circa 15 minuti. Noi gli abbiamo dedicato un’intera mattinata, quindi lo abbiamo escluso dall’itinerario del primo giorno. L’ingresso al museo è gratuito.
Altrimenti potete proseguire per Covent Garden [8]. In questo quartiere si trova un bellissimo mercato coperto in un edificio in stile vittoriano. Al suo interno ci sono ristoranti, negozietti chic e bancarelle d’artigianato. Essendo una delle principali attrazioni della città, spesso artisti di strada vi si esibiscono. Vicino a Covent Garden si trova anche la Royal Opera House.
Dal mercato ci sarà un po’ da camminare, prima di raggiungere la rinomata Saint Paul’s Cathedral [9]. Questa bellissima cattedrale completamente bianca spicca tra gli edifici moderni di Londra ed è visibile da quasi ogni punto della città. Il biglietto d’ingresso è molto costoso e noi abbiamo preferito godercela appieno dall’esterno.
Dalla Saint Paul’s Cathedral proseguite verso il Tamigi e attraversatelo tramite il Millennium Bridge. L’edificio con la torre in mattoni di fronte a voi è il Tate Modern [10] e sarà la prossima tappa. Il Tate è un museo di arte moderna ed è ospitato in un’ex centrale elettrica ottocentesca. Se vi interessa l’arte tanto meglio, in caso contrario potete andarci per sfruttarlo come punto panoramico gratuito su Londra. Direttamente sulle sponde del Tamigi, dal decimo piano godrete di una bellissima vista sulla città.
Itinerario a piedi a Londra – Secondo giorno
Dal Tate Museum proseguite verso il Southwark Bridge. Lì si trova il Shakespeare’s Globe, un complesso che contiene la ricostruzione del Globe Theatre, famoso per William Shakespeare. Il teatro originale era stato costruito nel 1599 ma venne in seguito distrutto due volte. La ricostruzione moderna si basa sull’originale. Nonostante sia molto realistico, si differenzia nella capienza: oggigiorno può ospitare solo 1.400 spettatori invece che 3.000.
Poco prima del London Bridge vi imbatterete nella Southwark Cathedral, una delle più belle cattedrali gotiche della città, e nel Borough Market [11]. Questo mercato offre una vasta scelta in prodotti freschi provenienti da tutto il mondo. È uno dei mercati più grandi al mondo nel suo genere.
Proseguendo lungo il Tamigi vi imbatterete nella HMS Belfast [12], una nave da guerra usata nella seconda guerra mondiale, oggi simboleggia il patrimonio navale inglese. Da qui si vede già il famosissimo ponte mobile Tower Bridge [13], uno dei simboli di Londra. Ogni giorno più di 40.000 pedoni e veicoli a motore lo attraversano.
Subito dopo il Tower Bridge girate a destra per fare un breve giro a St. Katharine Docks [14], un ex molo commerciale in uso dal 1828 al 1968. Al giorno d’oggi quest’area è usata come molo per piccole imbarcazioni e ospita uffici e appartamenti, negozi e ristoranti. Il Dickens Inn, una vecchia birreria, è particolarmente bello e caratteristico.
Tornando indietro e superato il ponte, ci si imbatte nella Tower of London [15]. La Tower of London è stata una fortezza, un palazzo reale, una prigione, un arsenale e addirittura uno zoo. È una delle maggiori attrazioni di Londra, contiene i gioielli della Corona ed è Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Dalla Torre di Londra proseguite verso il cento della città. A 10 minuti scarsi c’è un posto speciale: St. Dunstan in the East. Costruita nel 1100, questa chiesa fu prima distrutta dal grande incendio di Londra e in seguito dai bombardamenti tedeschi del 1941. Le sue rovine sono state trasformate in un piccolo giardino degno di essere visitato.
A qualche minuto a piedi da lì si trova The Monument [16], una colonna alta 62 m e ricorda l’incendio del 1666 (Great Fire of London). Questo incendio è durato 4 giorno e ha distrutto gran parte della città, tra cui anche la cattedrale di Saint Paul e quattro ponti sul Tamigi.
Dalla colonna dei Monument andate in direzione di Liverpool Station [17]. Questo è il quartiere della città con più architettura moderna. Vi troverete nel mezzo dei grattacieli e nella vita business londinese. Nei paraggi si trova la Bank of England [18]. Nata per raccogliere soldi durante la guerra contro la Francia, ora è la banca centrale del Regno Unito.
Nel post Visitare Londra in primavera vi racconto qualche impressione del nostro viaggio in questa bellissima stagione.
Se questo post vi è piaciuto, ricordatevi di condividerlo, specialmente se conoscete qualcuno che pianifica di fare un viaggio a Londra!
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Sono stata diverse volte a Londra, ma non ho mai visto così tante cose!