Come scegliere i vestiti per un viaggio? Consigli pratici
Quando si viaggia in un periodo di mezza stagione o verso mete remote, le domande che sorgono spontanee sono: Come saranno le temperature e il tempo meteorologico? Che vestiti devo mettere in valigia? Quali attività all’aria aperta sono fattibili e come mi devo attrezzare? Sarà possibile fare il bagno o sarà troppo freddo?
Non è sempre possibile dare una risposta certa, perché ci sono anche fattori soggettivi in gioco (alcune persone sono più calorose o freddolose) e dipende molto anche dal tipo di viaggio che si sta intraprendendo (se è un viaggio che prevede molto movimento all’aria aperta o no).
In questo post proverò a rispondere a queste domande con un approccio pratico e concreto. Non troverete consigli su come viaggiare comodi ma alla moda, ma su come scegliere al meglio le cose che dovrete mettere i valigia, evitando però di farvi portare quintali di bagaglio.
Per approfondire l’argomento, leggi il post Viaggiare con meno di 10 kg
Consigli utili su come scegliere i vestiti per un viaggio
Scegliere i vestiti con criterio
Iniziamo dalla scelta del vestiario. Se andrete una settimana al mare, la scelta sarà abbastanza ovvia, ma come fare con un viaggio dalla durata più lunga o in una meta che non conoscete? Se poi si tratta di un road trip che va a toccare diverse zone climatiche, la questione si complica. Ci sono comunque delle strategie intelligenti da seguire per evitare di sbagliare. Ve ne propongo 2:
- Principio degli strati. Dovunque si vada e qualsiasi tipo di viaggio si faccia, il principio base da seguire è quello di evitare di portare capi con un unico uso e di preferire capi che si possono combinare a strati, in modo da essere pronti per ogni evenienza. Per esempio, personalmente preferisco portare una giacca a vento leggera ma impermeabile e anti-vento che un piumino o una giacca pesante. Questo guscio serve a proteggere dalle intemperie ma non dal freddo. A questo poi si possono combinare maglioni in pile come strato anti-freddo. Così facendo si ottiene una combinazione più flessibile che può andare bene in giornate calde ma con molto vento o come protezione contro la pioggia.
- Principio di pareto. Un altro principio buono da tenere a mente è quello di Pareto: l’80% dei risultati si ottiene con il 20% degli sforzi. Tradotto in termini pratici, se andiamo al mare d’estate ci aspettiamo il caldo e il nostro guardaroba sarà composto per 80% da vestiti come maglie a maniche corte e pantaloncini, tuttavia conviene includere un 20% di capi per tempo più freddo come un maglione e una giacca. Un altro esempio: andando in viaggio in una città nordeuropea ad aprile, portiamo una giacca e jeans, ma includiamo anche qualche capo estivo tipo magliette a maniche corte perché magari siamo fortunati e troviamo delle belle giornate. Questo permette di avere dei capi utili per le evenienze ma evitando di esagerare con vestiario che poi lasciamo in valigia tutto il tempo.
Investigare le previsioni del tempo
Altra cosa importante per decidere come vestirsi e quali vestiti mettere in valigia è avere un’idea delle temperature e di come sarà il tempo. Quindi qualche giorno prima della partenza è necessario dare un’occhiata alle previsioni, per esempio su un sito come weather.com (mio preferito come accuratezza), dove si possono ottenere le previsioni per qualsiasi luogo al mondo. In genere non c’è da fidarsi delle previsioni oltre i 3 giorni, ma è comunque indispensabile per avere un’idea generica del periodo. Dalle previsioni si devono estrarre le seguenti informazioni:
- Temperatura alla mattina, alle 13:00-14:00 e alla sera. Su molti siti è riportata la previsione oraria delle temperature dei prossimi giorni. Se non trovate queste informazioni, tutti le previsioni includono comunque le minime e le massime giornaliere.
- Probabilità di precipitazione. Indicata in percentuale. La mia esperienza dice che se la probabilità è maggiore del 50% allora la pioggia è quasi assicurata, altrimenti si potrebbe anche avere fortuna.
- Presenza di vento. Importante se pianificate di stare all’aria aperta per periodi prolungati.
Considerare le attività che si faranno
Oltre alle previsioni, dovremo ovviamente considerare le attività che pianifichiamo di fare durante la vacanza. Se abbiamo intenzione di visitare tanti musei ci vestiremo diversamente rispetto a una vacanza all’insegna delle attività sportive. Le visite a città includono normalmente abbastanza visite a edifici e richiedono meno equipaggiamento rispetto a vacanze più sportive che prevedono giri in bicicletta, camminate in montagna, fare jogging o altri tipi di attività all’aria aperta. Anche attività non sportive come andare in barca o in moto richiedono capi diversi.
Quindi come devo vestirmi?
Per facilitare l’impresa, possiamo dividere il clima in 4 fasce di temperatura che definiscono all’incirca l’equipaggiamento che ci serve.
Temperature sotto i 5 °C
A queste temperature è necessario vestirsi pesantemente. Abbiamo bisogno di maglioni pesanti, cappotto o piumino, pantaloni lunghi che isolino dal freddo e delle scarpe sufficientemente calde. Se ci aspettiamo brutto tempo, scarpe o stivaletti impermeabili e una giacca che riesca a tener fuori l’acqua sono caldamente consigliati. Berretto, guanti e sciarpa sono d’aiuto (specialmente se siete freddolosi).
- 🏃 Per correre servono pantaloni lunghi, una maglia intima a maniche lunghe e un maglione sportivo, oltre a una fascia per le orecchie e uno scaldacollo.
- 🚴 Andare in bici è fattibile, seppur solo per gente motivata: è indispensabile avere uno o più scaldacollo e una fascia per proteggere le orecchie, guanti da sci (altrimenti dite addio alle dita), una giacca pesante antivento. Pantaloni (o dei copri pantaloni) e scarpe che tengano fuori l’aria sono importanti.
Temperature tra 5 e 15 °C
Queste sono temperature che si possono trovare soprattutto in mezza stagione. È necessario avere una buona quantità di capi caldi: maglioni e pantaloni lunghi. Di fondamentale importanza è una buona giacca antivento che protegga dalla pioggia. I più calorosi se la caveranno con una giacca abbastanza leggera, per i freddolosi invece consiglio una buona giacca (soprattutto se la temperatura tende verso i 5 °C). Da evitare scarpe troppo leggere e traspiranti come quelle da ginnastica.
- 🏃 Per correre servono pantaloni lunghi, maglia a maniche lunghe e probabilmente maglione. Delle fasce scaldacollo per collo e orecchie sono comunque utili.
- 🚴 Pantaloni lunghi normali, giacca medio-calda, scaldacollo e fascia per le orecchie. Indispensabili restano i guanti, seppur più leggeri, e capi esterni che tengano fuori l’aria.
Temperature tra 15 e 25 °C
Qui possiamo iniziare a vestirci in maniera più estiva, stando comunque attenti ad avere un mix a disposizione. Possiamo portarci maglie e pantaloncini o gonne corte. È sempre comunque bene avere un maglione a portata di mano, specialmente per la sera, e una giacca a vento estiva.
- 🏃 Per correre bastano pantaloncini corte e una o due magliette.
- 🚴 Pantaloncini e una maglia a maniche corte devono essere sempre accompagnate da un maglione e una giacca a vento per le discese e i momenti ventosi. La crema solare è un must se avete intenzione di trascorrere molte ore al sole in bici.
Temperature sopra i 25 °C
È proprio estate o ci si trova in paese tropicale. In questa fascia diventa necessario combattere il caldo. Portiamoci quindi pantaloncini, maglie o vestiti e calzature leggere o aperte. Un maglione per la sera può comunque risultare utile.
- 🏃 Personalmente trovo più difficile correre con il caldo che con il gelo invernale. Pantaloncini corti, maglia sintetica e scarpe traspiranti sono necessarie. Inoltre state attenti a rimanere ben idratati, specialmente nelle corse lunghe.
- 🚴 Vestiti leggeri e acqua a sufficienza. Un maglione o giacca a vento è utile se avete intenzione di andare in bici di sera o notte.
Nel simpatico diagramma qui sotto sono riassunti i punti salienti, per semplificare la memorizzazione. Ricordatevi comunque che i consigli sopracitati sono una linea guida che deve essere adattata anche al vostro fisico e alle vostre esigenze. Alcune persone soffrono il freddo e il caldo più di altre.
Anche per oggi è tutto. Spero che dopo aver letto questo post vi risulti più facile preparare la valigia o lo zaino per una vacanza.
Fatemi sapere in un commento se adottate già una delle strategie consigliate.
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Bello il grafico con le infradito.
Pensa che non ho mai avuta delle infradito, mi pare…
Non avrei molte occasioni di metterle, qui.
Ciao…
Articolo davvero molto completo! Ci sono tanti spunti da seguire ed effettivamente hai ragione su tutto. Spesso ho adottato queste strategie anche se, non so per quale motivo, il vestirmi a strati non mi ha mai attratto più di tanto e spesso mi ritrovo ad aver troppo freddo o troppo caldo! Tra l’altro, ora il problema diventa ancora più grave con il mio piccolo di 3 mesi…
Ciao Lucia, grazie del commento! Nel tuo prossimo viaggio prova a vestirti a strati, vedrai che é comodo 🙂 Posso immaginare che con un bimbo non sia particolarmente facile…