Come sono le strade in Swaziland
Nel post precedente vi ho mostrato il mio itinerario di 4 giorni in Swaziland. Ora è giunto il momento di parlarvi su come sono effettivamente le strade in Swaziland. Non sarà un post lungo, ma vi darà un’idea sulle condizione delle strade se volete intraprendere un viaggio in questo Paese.
Da notare: noi avevamo una Kia Picanto, piccola e maneggevole ma un po’ bassa. Se siete alla guida di un 4×4 il discorso cambia, ma occorre comunque fare attenzione.
Durante il viaggio in Swaziland ho incontrato diversi tipi di strade
La MR3, per entrare a Mbabane, e la MR8, che attraversa l’est del Paese, sono strade come le conoscete voi, ben tenute e e scorrevoli dove potete superare i 100 km/h. Occorre comunque non abbassare mai la guardia, non si sa mai cosa potete trovare all’improvviso.
La tratta a nord che abbiamo percorso lungo MR1, MR2, MR5 e MR24, è stata abbastanza scorrevole. Alcuni pezzi erano asfaltati, altri sterrati. Nel complesso non abbiamo trovato grandi difficoltà, anzi, consiglio questo percorso perché molto bello paesaggisticamente (attraverso Piggs Peak e Balegana).
Una volta lasciata la MR24, la strada che porta a Shewula passa da asfalto a terra e sassi. Le condizioni non erano gravissime, ma ci vuole un’ora di tempo per percorrere i 15-16 km che portano al campo. Dopo il lungo per arrivare fino a lì questa strada ci ha sfiancati, sembrava non finisse mai. Una volta arrivati però, sarete contenti di averla sopportata.
Per percorrere 40 km nella MR16 ci abbiamo messo più di un’ora, date le condizioni pietose della strada. Stavamo facendo gli 80km/h quando una distesa di buche ci ha colto abbastanza alla sprovvista. Uno scalo di marcia e molta fortuna hanno fatto si che nulla danneggiasse la macchina. Preparatevi a non superare i 50 km/h e armatevi di pazienza, anche quando sembra che le buche siano finite, non è così. La situazione migliora solo quando entrerete nella MR8, citata sopra.
Queste sono state le strade che ho percorso in Swaziland. Spero di avervi aiutato almeno un po’ e se avete altre esperienze o altri percorsi condivideteli con un commento qui sotto! Grazie e alla prossima, Swaziland.