Cosa visitare sul Mar Nero in Bulgaria – 4 tappe da non perdere
Il Mar Nero è una meta amata in Bulgaria. La sua costa si estende per quasi 400 chilometri e vi si trovano piccoli borghi pittoreschi, caotiche località balneari, spiagge sabbiose e scogliere.
Durante il nostro itinerario di due settimane in Bulgaria abbiamo trascorso qualche giorno sulla costa bulgara del Mar Nero e in questo articolo vi mostriamo cosa visitare.
Nella parte sud della costa si trovano spiagge più sabbiose, mentre a nord i paesaggi sono più selvaggi, con coste frastagliate e scogliere. Le due città più grandi sono Varna e Burgas. Varna è la terza città della Bulgaria e una nota località balneare. Ha la fama di essere molto affollata, con molti locali, ristoranti e discoteche, meta ideale per i turisti più festaioli. Noi abbiamo fatto un giro nel centro storico, che abbiamo trovato ben tenuto e con qualche edificio degno di nota. Burgas è invece una città industriale e non merita necessariamente una visita. Secondo noi sono i piccoli centri che valgono la pena essere visitati.
Le nostre tappe
Abbiamo raggiunto il Mar Nero in macchina da Plovdiv. Siamo partiti dal sud, per poi percorrere la costa verso nord e infine dirigerci di nuovo verso l’interno della Bulgaria per terminare il nostro road trip.
Sozopol
La nostra prima tappa è stata Sozopol, che si trova in una penisola rocciosa a circa 35 chilometri a sud di Burgas. È una delle più conosciute località balneari del paese grazie alle sue spiagge sabbiose.
Sozopol è una delle più antiche città della Bulgaria. Fin dall’antichità era una fiorente città portuale e commerciale. Si sviluppò poi in una sede vescovile e durante il Medioevo vennero fondati diversi monasteri nei suoi dintorni.
Il suo centro storico ha diverse case risalenti al XIX secolo, il periodo risorgimentale bulgaro, e chiese ortodosse. Troviamo interessante che in una zona balneare le case siano costruite in legno, cosa che non avevamo mai visto prima. Il centro ha delle belle stradine lastricate, locali, gallerie d’arte e una rilassata aria di vacanza. Passeggiando si avranno diversi scorci sul mare. Ci sono anche delle belle passeggiate lungo la costa e molti ristoranti con vista mare.
Nessebar
Nessebar si trova a un’ora di macchina da Sozopol. Questa località è famosa per il suo pittoresco centro storico, che si trova sulla punta di una penisola rocciosa ed è separato dalla parte moderna della città da uno stretto lembo di terra percorribile anche in macchina. Conviene però parcheggiare nella parte moderna della città e recarvisi a piedi.
Il centro è circondato dalle rovine di una cinta muraria e contiene diversi esempi di architettura medievale. Mentre ci si perde tra un labirinto di viuzze lastricate, ci si imbatterà anche in edifici in stile architettonico revival bulgaro come quelli già visti a Sozopol — ve ne sono ben 60! Non solo, ma vi si possono ammirare anche diverse chiese bizantine. Grazie all’alto numero di edifici storici, la città è stata inclusa nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO nel 1983.
In tutto il centro si trovano locali e colorati negozietti di souvenir. Anche se noi non la abbiamo visitata in alta stagione, si vede che Nessebar è una delle località più turistiche del Mar Nero.
Balchik
A circa 40 chilometri a nordest da Varna si trova Balchik, una cittadina sulla costa del Mar Nero chiamata anche “Città Bianca” per il colore delle sue colline.
A Balchik si può visitare la residenza estiva della regina Maria di Romania. La città, infatti, entrò a far parte del Regno di Romania nel 1913, dopo la seconda guerra balcanica. La regina visitò Balchik nel 1921 e le piacque così tanto da farci costruire la sua residenza estiva. Il Palazzo di Balchik è un edificio bianco un po’ bizzarro sulla spiaggia. Fu costruito tra il 1926 e il 1937 e oggi è possibile visitarlo e ammirare l’arredamento elegante e gli oggetti personali della regina.
Il complesso comprende diverse ville residenziali, dei bagni, una cantina, un monastero e una cappella ortodossa. La parte forte è però il suo splendido parco. Il parco ospita un giardino botanico e una notevole collezione di cactus di fama mondiale. In tutto vi si trovano oltre 2.000 specie di piante.
Capo Kaliakra
Proseguendo lungo la costa, dopo una trentina di chilometri da Balchik, si arriva a Capo Kaliakra. Questo promontorio di 12 chilometri vanta delle scogliere che raggiungono i 70 metri di altezza.
Kaliakra è una riserva naturale e vi si possono osservare uccelli migratori, dato che si trova sulla Via Pontica, rotta di migrazione dall’Africa all’Europa orientale e settentrionale. Vi si trovano anche uccelli nidificanti rari.
I primi insediamenti risalgono al IV secolo a.C, quando la penisola era abitata da una tribù tracia. Nella riserva si trovano anche le rovine di una fortificazione, con acquedotto, terme e una necropoli. In una delle grotte si trova un piccolo museo di reperti archeologici trovati sulla riserva.
Per noi la riserva è stata una bella esplorazione pomeridiana e da qui abbiamo visto il più bel tramonto del nostro viaggio in Bulgaria.
Anche se non ci siamo potuti godere il calore estivo sulle spiagge della costa del Mar Nero, visitare queste piccole località è stato piacevole e interessante. Consigliamo quindi di includerle in un itinerario in Bulgaria!
Salva questo post su Pinterest 📌
La parte che mi è piaciuta di più è la casa della regina con la torre a campanile. Anch’io, se fossi un re, mi farei costruire un castello con la torre a campanile e in cima farei progettare una sala da pranzo dalla quale vedere il panorama durante i banchetti luculliani. 🙂